Abbiamo visto che con il codice binario rappresentiamo tutte le quantità con solo due simboli.
Questi due simboli rappresentano la MINIMA informazione possibile: c'è o non c'è tensione sul componente di base.
Questa informazione prende il nome di BIT: Basic Information Technology.
Un singolo bit può assumere quindi i valori 0 o 1.
DUE bit possono assumere 4 valori diversi (22=4): 00,01,10,11 i quali rappresentano i numeri 0,1,2,3
OTTO bit possono assumere 256 valori diversi (28=256): da 00000000 a 11111111, che rappresentano i numeri da 0 a 255
Un insieme di OTTO bit prende il nome di BYTE, un byte è quindi un'altra unità di misura che può assumere 256 valori diversi.
Questi valori, per convenzione, vengono usati in un PC, per rappresentare le cifre da 0 a 9, tutte le lettere, maiuscole e minuscole, tutti i simboli di punteggiatura, ed altri simboli.
La corrispondenza tra bytes e simboli rappresentati è riassunta e contenuta nella cosiddetta Tabella ASCII standard
Per mezzo dei bytes, si compongono le parole, le istruzioni, i programmi che il PC è in grado di interpretare, per fare... quello che vogliamo noi !! (Quasi sempre... he he he !!)
Ricordandoci che alla base di tutto c'è sempre il codice binario, e quindi che stiamo ragionando in base 2, vediamo ora altre unità di misura:
1 Kilobyte = 1 Kb = 1024 Bytes (1024 perchè 210=1024)
1 Megabyte = 1 Mb = 1024 Kb = 1.048.576 bytes
1 Gigabyte = 1Gb = 1024 Mb = 1.048.576 Kb = 1.073.741.824 bytes
A titolo di curiosità, vi informo che un insieme di 4 bit prende il nome di "Nibble", oggi è in pratica inutilizzato, ma ci fu un tempo in cui tale unità di misura aveva una sua precisa motivazione. In particolare, vi basterà pensare che esistevano CPU a 4 bit.